Chesapeake Bay Retriever in Italia

Sabato 21 marzo 2009

Primo giorno di primavera, noi "ragazze" siamo uscite di casa da sole, alla chetichella (non troppo in realtà perché Delta non ha molto gradito di essere lasciato solo di sabato pomeriggio ...) e siamo andate dal veterinario. Avevamo preso appuntamento, per essere tranquille di poter fare tutto con calma.

Il dottore e la dottoressa sono stati molto bravi e anche Diana, che mi fissava tranquilla mentre il dottore le faceva l'ecografia.

Così abbiamo saputo che la cucciolata era in arrivo, prevista per i primi giorni di maggio.

Sabato 18 aprile 2009

Seconda puntata dal veterinario, Diana era così rilassata che si è persino sdraiata sul lettino dell'eco per rosicchiare il suo osso giallo. Il dottore ci ha detto che procede tutto bene, per cui siamo tornate a casa soddisfatte. Diana è un po' ingrossata, mi ha fatto una tenerezza incredibile perchè ha cercato di salire nel baule della macchina, ma invece del solito balzo atletico ha appoggiato le zampe anteriori sul paraurti, guardandomi. Allora abbiamo preso un piccolo sgabello e con quello come gradino la distanza da terra è stata brillantemente superata. Fa effetto vedere che una cucciolona sempre così attiva non sia riuscita a salire in macchina, però sono anche contenta che non abbia neanche tentato di farlo, rischiando magari di farsi male. In giardino è attiva come sempre, quindi si fa fatica a ricordarsi che ha "un certo peso sullo stomaco". Ormai non manca molto e infatti abbiamo preparato tutto per lei. Anche Delta sembra essersi accorto di qualcosa di diverso, è quasi ancora più affettuoso con lei, magari invece siamo solo noi umani che vediamo queste cose ... ma, è così bello pensare che anche loro possano essere teneri l'uno con l'altra.

Adesso non ci resta che aspettare, e il prossimo aggiornamento riguarderà "l'evento".

25 aprile 2009

Esattamente 7 anni fa, il 26 aprile 2002, alle 8 di mattina Delta atterrava a Malpensa, proveniente dagli Stati Uniti d'America.

E sabato sera, 25 aprile, invece è arrivata la sua cucciolata, 6 splendidi Chesapeake figli di Delta e Diana. E' una cosa infantile, ma speravo tanto che nascessero in questi giorni, quasi a suggellare un patto d'amore iniziato quando Delta è arrivato. I cuccioli stanno bene, Diana è in gran forma e presa da loro. E' stata una lunga notte, ma ne è valsa la pena, per me che non avevo mai vissuto un'esperienza simile, anche se, fosse anche stata la centesima volta, non avrei mai pensato non viverla con lei. Vedere la mia Diana, che per me è ancora la mia cucciola, prendersi così tanta cura dei suoi piccoli mi riempie il cuore di tenerezza. Domenica mattina, prima di uscire per venire a lavorare ho fatto capolino nella sua stanza e lei era lì, accovacciata e vigile, a fissarmi mentre i 6 si contendevano il posto per mangiare, uggiolando come disperati.

Anche i cuccioli sono tenerissimi, dopo due giorni si vede quasi che ognuno ha una sua personalità. C'è l'unica più chiara come lei che si arrampica sempre lungo il corpo della mamma, e quando è attaccata a lei non la si riconosce.

C'è poi un'altra femmina, piccola ma ben proporzionata, che questa mattina in pochi secondi ha attraversato tutta la loro cuccia strisciando ma andava così veloce che sembrava camminasse.

I tre maschi sono ben messi, affamati e sempre in movimento.

Tutti quanti mangiano e dormono e quando la mamma li lecca per pulirli o li sposta secondo il proprio criterio strillano come disperati.

E come dimenticare papà Delta? Sabato sera mentre noi assistevamo al parto, gli ho portato un bell'osso da rosicchiare, ora lui è nella sua cuccia, solo senza la sua Diana, ma sta buono e tranquillo, anche se noi dedichiamo più attenzioni ai nuovi arrivati. Delta aspetta paziente il suo turno di coccole, e sa che ce ne saranno sempre per lui, anche se la famiglia è aumentata.

2 maggio 2009

E' passata una settimana, i cuccioli crescono bene, la mamma sta benone. Finalmente c'è anche un po' di sole, anche se i piccolini non possono certo ancora andare in giro. Oggi Diana li ha portati con sè verso un raggio di sole, per dare loro ancora più tepore. Per ora si muovono in continuazione (quando sono svegli). Sembrano un po' delle foche, perchè si reggono a fatica sulle zampe anteriori mentre con la parte posteriore strisciano.

Oggi ho rubato qualche scatto ad un loro momento di relax. Diana si stava addormentando circondata da loro, ad un certo punto il cucciolo azzurro le ha appoggiato il muso contro il suo, dandole anche una leccatina. Purtroppo l'immagine è solo nella mia memoria, lo scatto della macchina fotografica non è arrivato in tempo. Poi Diana si è addormentata circondata da 4 dei suoi piccoli, mentre gli altri stavano poppando come disperati.

A parte la cucciola chiara, inconfondibile, ho messo loro dei piccoli nastri colorati per riconoscerli, visto che li peso per controllare la crescita e li distinguiamo così, anche se io avevo già scelto il nome per ognuno di loro. Il nastrino crescerà con loro, mano a mano sarà allargato o cambiato in base alla loro misura.

Ford, l'allevatore di Delta, mi aveva detto che non dava un nome ai cuccioli per lasciare questo privilegio al futuro padrone e per non affezionarcisi troppo, ed ora capisco il significato delle sue parole ...

A proposito del papà, oggi ho portato Delta nel prato a giocare, lui ha cercato le sue palline, ne ha raccolte due o tre ma non ha giocato con me, è tornato giù da Diana, quasi non volesse giocare senza di lei. E lei in questo momento è impegnata in altre cose ...

12 maggio 2009

I cuccioli hanno 17 giorni. Oramai tutti hanno gli occhi aperti e camminano, anche se ancora un poco insicuri sulle quattro zampe. Ogni tanto perdono l'equilibrio e si lasciano andare a terra. Spesso mentre si muovono fanno versetti vari, non si capisce se di soddisfazione o per lo sforzo.

Si leccano fra di loro e cominciano a giocare, spingendosi a vicenda. E' veramente divertente vederli quando sono svegli, ma anche mentre dormono sono molto teneri, ammassati l'uno all'altra o addirittura uno sopra l'altro. Sembra un grande profiterol, tutto marrone scuro con la macchia della chiara.

25 maggio 2009

I cuccioli hanno un mese di vita. E che vita! Sono vivaci, simpatici, giocherelloni e tanto teneri. Hanno iniziato a mangiare le loro crocchette e il momento del pasto è sempre tranquillo all'inizio, finchè ognuno mangia dalla propria ciotola, poi cominciano a scambiarsi di posto, come se la ciotola accanto avesse un cibo differente. Poi vanno un po' in giro, con qualche pezzo di pappa sul muso, e si puliscono a vicenda, se non interviene Diana. E poi crollano a dormire, ognuno nel suo angolo preferito, fino al prossimo risveglio.

A un mese il nastrino colorato non servirebbe più, per il pelo differente, il colore o una piccola macchia particolare ognuno di loro sarebbe inconfondibile, oltre ai loro atteggiamenti diversi. Sono sei cuccioli, nati nello stesso momento dagli stessi genitori ma ognuno di loro ha caratteristiche fisiche e comportamentali ben definite.

Adesso quando ti sentono arrivare ti corrono incontro, scodinzolando e ti si radunano attorno ai piedi festanti. In ognuno di loro cogliamo dei tratti di Delta o Diana, ed è buffo vedere rifare un vezzo di uno di loro due da questi batuffoli.

Un'altra cosa buffa è lo sciroppo per la sverminazione. Succhiano questa cosa strana che gli metti in bocca, probabilmente sentendo un gusto diverso dal latte e dalle loro crocchette, e poi sono tutti sporchi di rosa, finchè con la loro solita cura non lo leccano tutto.

Devo dire che mi sembra abbiano preso da Delta e Diana anche il fatto di non essere schizzinosi. Delta e Diana hanno sempre preso le pastiglie per la filaria senza problemi, mentre so di cani ai quali bisogna dare eventuali medicine nascoste nel mangiare o con trucchi incredibili.

2 giugno 2009

Cosa si può dire? Sono adorabili, tutti quanti, Delta e Diana compresi. Quando Diana passeggia ha il seguito, 6 folletti che la inseguono per approfittare di ogni sua sosta per succhiare un po' di latte. Mangiano le loro crocchette, per non dire che le divorano, e poi giocano, dormono, corrono, si infilano in ogni dove e guardano in giro. Poi si avvicinano al cancello, dove c'è Delta, e allungano il musetto e le zampe per toccarlo e leccarlo, e lui ricambia le attenzioni. Si accorgono che stai arrivando e via, tutti a correrti incontro, scodinzolando e uggiolando, e si tirano su per venirti più vicino.

Adesso cominciano a giocare con le palline, oltre che tra di loro, ed è bello vederli correre, magari un po' storti e con una foga tale per cui ad un tratto rotolano via, avendo sbagliato la distanza.

10 giugno 2009

I cuccioli sono veramente bravi. Sono vivaci, imprevedibili e giocano tantissimo, ma sono anche buoni. Quando viene qualcuno a trovarli vanno loro incontro, senza timore, e dopo un po' prendono confidenza e ci giocano, come se lo conoscessero da sempre.

Giocano con le palline e con cose che non penseresti mai, la ciotola dell'acqua, la scopa! Quando cerco di pulire senza allontanarli troppo devo subito rinunciare, si attaccano alla scopa o la inseguono e non ti permettono di fare altro.

Non sono neanche troppo timorosi, quando riescono ad entrare nel recinto di Delta gli vanno vicini incuriositi e non si spaventano per questo "gigante" che li sovrasta, addirittura si infilano sotto di lui e camminano così, con lui in piedi sopra.

Qualcuno va addirittura a mangiare dalla sua ciotola, come una cosa completamente naturale.

25 giugno 2009

Oggi siamo andati dal veterinario. Ho caricato lo scuolabus con i sei tesori, e via. Il viaggio in macchina (10 chilometri, il primo in assoluto per loro) non è stato per niente pesante, i cuccioli si facevano sentire ma nessuno è stato male o si è agitato molto.

Arrivati dal veterinario siamo entrati tutti insieme e poi, uno alla volta, visita, vaccinazione, microchip e libretto sanitario. Abbiamo avuto tanti complimenti da tutte le persone che abbiamo incontrato e i cuccioli sono stati bravi. E tornati a casa via ancora in giardino a giocare, come se niente fosse.

Da oggi ogni cucciolo ha un proprio nome, necessario per la registrazione all'anagrafe canina: